Gli obbiettivi di ALOeO
L'ottico optometrista e lo stato
Da troppo tempo ormai si discute della figura dell’ Ottico Optometrista e del suo riconoscimento da parte dello Stato Italiano.
La qualifica professionale abilitante di “Ottico” è normata dal Regio decreto del 31 maggio 1928, n. 1334 e dal Regolamento per l’esecuzione della legge 23 giugno 1927 n. 1264, sulla disciplina delle arti ausiliarie delle professioni sanitarie, pubblicati in gazzetta ufficiale n.154 del 4 luglio 1928).
In questi anni l’Ottico Optometrista è cresciuto professionalmente, formandosi alla stregua di molti colleghi europei. Un decennio fa, è stato anche istituito il primo CdL in Ottica e Optometria che avrebbe dovuto attivare una nuova regolamentazione come logica conseguenza, adeguamento già attuato in altre nazioni europee.
Ad oggi, nonostante sia trascorso quasi un secolo da quel 31 maggio 1928, nulla è cambiato.
Unirsi per vincere
A nulla sono servite le richieste mirate delle varie Associazioni di categoria attualmente presenti sul territorio, vane sono state altresì le richieste di un adeguamento alle norme comunitarie per tale profilo professionale già riconosciuto nella maggior parte degli Stati dell’Unione Europea e certe sono state invece le successive sanzioni amministrative da parte dell’Organismo Comunitario competente per il tardivo adeguamento.
La realtà è che i oltre 300 Laureati in “Ottica e Optometria” oggi, non hanno nessun riconoscimento professionale adeguato al titolo accademico. Per poter esercitare la professione si deve altresì ottenere l’abilitazione di “Ottico” che ad oggi, è possibile conseguire solo con un esame da privatista presso gli Istituti Tecnici Professionali di settore.
Da qui nasce l’esigenza di istituire una Associazione di persone laureate in Ottica e Optometria denominata ALOeO (Associazione Laureati Ottica e Optometria), in attesa di essere accreditata presso il Ministero della Salute come soggetto con cui interloquire nel momento in cui si dovrà definire il profilo formativo e professionale del futuro Ottico Optometrista Italiano.
ALOeO prevede l’iscrizione ai Laureati e Studenti di corsi di Laurea in Ottica e Optometria riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione e si prefigge di tutelare legalmente e moralmente la figura del laureato nonché favorirne il collegamento scientifico-professionale, ovunque eserciti la professione, anche all’estero.
Gli obbiettivi
Tra i principali obiettivi statutari ALOeO si propone:
- Chiedere l’immediato riconoscimento che il titolo di “Laureato in Ottica e Optometria” conseguito presso i corsi istituiti dalle Facoltà di Scienze Fisiche Matematiche e Naturali, divenga abilitante all’esercizio della professione di “Ottico”;
- il riconoscimento professionale della figura dell'Ottico Optometrista da parte dello Stato Italiano;
- Interloquire, senza alcuna contrapposizione con tutte le Associazioni di categoria presenti sul territorio nazionale e internazionale affinché una sinergia d’intenti, unita ad una seria e leale collaborazione , possa essere il percorso più breve per il riconoscimento della comune causa;
- Contribuire all'evoluzione e all'uniformazione dei corsi di laurea. La stretta collaborazione dell’associazione con i CdL in Ottica e Optometria è il requisito essenziale per far crescere e mantenere alto il livello formativo di una figura professionale che opera per il benessere delle persone, creando spazi per ricerca e sviluppo scientifico;
- Organizzare congressi per aggiornamenti professionali e corsi monotematici mirati all'approfondimento di argomenti di specifica competenza.
Riteniamo che una associazione costituita da soli laureati possa, in fase di argomentazione delle richieste al Ministero, osare di più nella richiesta di un profilo professionale che presupponga, come condizione necessaria per l’accesso alla professione, il titolo universitario.
E’ importante l’apporto del più vasto consenso degli appartenenti alla categoria, ed è per questo che ti invitiamo ad aderire alla “nostra” Associazione, per un proficuo percorso di crescita negli obiettivi comuni.